“i-D ha costruito la sua reputazione come fonte costante di ispirazione nella cultura della moda. Ha iniziato come una fanzine dedicata allo street style dell’era punk di Londra nel 1980, e ha rapidamente guadagnato la sua posizione all’avanguardia nella moda e nello stile, rispettando la premessa di essere originale – non imitare. i-D ha fatto molta strada dai suoi giorni pre-digitali, taglia e incolla e si è trasformato in una rivista patinata che documenta la moda e la cultura contemporanea, e ha anche definito il terreno. Reinventandosi costantemente, come nel sito Web, i-D continua a incoraggiare la creatività, motivo per cui dopo oltre 30 anni, il suo contenuto editoriale riesce ancora a sorprendere e ispirare.” Io ho avuto il piacere di collaborare con questa rivista illustrando alcuni interessantissimi articoli.
“i-D has built its reputation on being a consistent source of inspiration in fashion culture. It began as a fanzine dedicated to the street style of punk-era London in 1980, and quickly earned its position at the vanguard of fashion and style, abiding by the premise of originate – don’t imitate. i-D has come a long way since its pre-digital, cut-and-paste days and has developed into a glossy magazine that documents fashion and contemporary culture, and has broken ground defining it too. Constantly reinventing itself, as with the website, i-D continues to encourage creativity, which is why after more than 30 years, its editorial content still manages to surprise and inspire.”
I have had the pleasure of collaborating with this magazine by illustrating some very interesting articles.